Film americano del 2015, vincitore agli Oscar e ai Golden Globes per la miglior colonna sonora, firmato Quentin Tarantino. Il titolo è una dedica alla sua ottava pellicola.
La storia è divisa in 5 capitoli ben scanditi ed è ambientata nel vecchio West. Una diligenza corre spedita tra la neve del Wyoming per sfuggire ad una tempesta imminente, a bordo un cacciatore di taglie e una donna che deve condurre alla forca per riscuotere la sua ricompensa. Nel tragitto e nella locanda di Minnie, dove si rifugeranno attendendo la fine della tempesta, incontreranno diversi uomini non sapendo se sono chi dicono di essere.
La suspence è onnipresente dall'inizio alla fine in crescendo, lo spettatore rimane incollato allo schermo impaziente di vedere come andrà a finire e considerando la durata del film (3 ore) è impressionante. Tarantino è insuperabile nell'unicità dei suoi personaggi e delle sue ambientazioni storiche. In una singola stanza, in una montagna sperduta, otto sconosciuti cercano di convincersi tra di loro sulle loro relative identità in un clima di paranoia e diffidenza, che tiene alta l'attenzione del pubblico in modo strabiliante. Il razzismo e la guerra tra nordisti e sudisti sono i temi principali della pellicola, ma senza una definizione di chi siano i buoni e chi i cattivi. Tarantino in modo crudo e nudo sceglie di girare scene molto pesanti, si potrebbe pensare che esagera nella violenza e nella volgarità ma per lanciare messaggi forti bisogna farlo in modo forte e Tarantino l'ha capito molto bene. Il finale è assolutamente la ciliegina sulla torta di un vero capolavoro del cinema.
Se non siete facilmente impressionabili e moralisti ottocenteschi, vi consiglio la visione di questo film!
Nessun commento:
Posta un commento